Libro che racconta, in ogni capitolo, le storie di alcuni personaggi della famiglia palermitana dei Sorci. Partendo dal primo capitolo è il turno del capo famiglia ormai moribondo che si racconta e ricorda... Una noia pazzesca! Gli altri capitoli, e quindi le altre storie, sono altrettanto soporiferi a eccezione dei due "outsider" ovvero dei due personaggi nati da relazioni adulterine. Il primo figlio illegittimo del capo famiglia, l'altro nato dalla relazione (non tanto segreta) tra l'erede Sorci e sua cognata. Entrambi questi personaggi hanno un passato complesso e sono motivati da sentimenti di rivalsa sociale. Ecco, se l'autrice si fosse focalizzata solo su questi due racconti il libro ne avrebbe giovato molto. Purtroppo rimane un insieme di storie che, tralasciando le due eccezioni sopra citate, non mi ha trasmesso alcunché. Peccato.