Questo blog è come un diario dove troverai le mie personali recensioni sui romanzi che ho letto e le opinioni sul mondo editoriale. Niente sdolcinature ma solo critiche costruttive, come è giusto che sia ;)

13.9.21

"Il morso della vipera" di Alice Basso

 

Romanzo ambientato in Italia durante il fascismo e che narra le vicende di una dattilografa, alle prime armi, che si mette a investigare a modo suo su un presunto caso di omicidio. La trama è semplice e lineare, con pochi colpi di scena inoltre la narrazione manca di incisività soprattutto considerando il periodo storico, il fascismo, di per sé pieno di spunti di riflessione (non solo politici ma anche culturali ed etici). Ho avuto l'impressione che il testo non vada in profondità sulle questioni sollevate dai vari personaggi ma, anzi, tutto rimane vago e solo accennato. Il colpevole si conosce quasi da subito e la protagonista viene a conoscenza di fatti importanti senza praticamente muovere un dito. Oltretutto i personaggi sembrano della macchiette: dalla protagonista bella ma sciocca, all'amica brutta ma intelligente, al fidanzato bello e ligio al dovere e così via. Inoltre l'ignoranza della protagonista, che rasenta a volte la stupidità, è spesso enfatizzata dall'autrice con paragoni e metafore che la ragazza "ovviamente non conosce" e con il giochetto di italianizzare male le parole inglesi che sente. Ecco, tutto questo dovrebbe rendere simpatica la protagonista ma io ho trovato queste trovate decisamente irritanti. In conclusione un libro semplice e leggero da leggere senza troppe aspettative. 




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