Questo blog è come un diario dove troverai le mie personali recensioni sui romanzi che ho letto e le opinioni sul mondo editoriale. Niente sdolcinature ma solo critiche costruttive, come è giusto che sia ;)

22.11.23

Un omicidio a favore di telecamere

Ormai in TV e sui social non si parla che dell'omicidio di Giulia. Devo dire che ho vissuto la scomparsa dei due ragazzi con molta preoccupazione e (vivendo in provincia di Treviso) confesso che, nei giorni di fuga, ogni volta che incrociavo una punto nera mi si gelava il sangue. Ora che l'assassino è stato preso la giustizia deve fare il suo corso. E, al solito, i media hanno cominciato a strumentalizzare il caso facendolo diventare il pretesto per attaccare la società in cui ci troviamo. In ogni caso  banalizzare questo caso come l'ennesimo femminicidio mi dà molto fastidio, come se la ragazza scomparsa fosse solo un numero di una triste statistica. 
Quello che è accaduto poi mi ha lasciato dei punti interrogativi che, probabilmente rimarranno tali. Innanzitutto il fatto che l'ex decide di passare in una zona industriale piena di telecamere e di uccidere Giulia praticamente a favore di telecamera. Perché non farlo in una stradina di campagna? E soprattutto perché fuggire in auto? Questo proprio non riesco a capirlo. Non era più semplice abbandonare la macchina in una zona periferica e sparire magari usando il treno? Ha deciso inoltre di passare in strade piene di telecamere, non notando che ci sono anche nella zona dove ha lasciato il corpo. Inoltre ha pagato la benzina con una banconota insanguinata. Ma dai! Oltretutto una volta in Germania si è fermato in autostrada a luci spente. Cioè tu vuoi sparire e prendi l'autostrada?! Non erano meglio le strade secondarie?! Ovviamente lo hanno trovato, o ha deciso di farsi trovare a sto punto, giusto poche ore dopo che si era sparsa la notizia del ritrovamento del corpo. Mah... Sembra tutto pianificato... 
E che dire dei discorsi della sorella di Giulia, di una lucida freddezza che, anche qui, mi lascia perplessa. Cioè è morta tua sorella e vai in TV a fare discorsi sul patriarcato e sul femminicidio?! Boh, fosse successo a me mi rinchiudevo in casa a piangere. Altro che parlare in tv... 
Spero che in ogni caso la verità venga fuori perché Giulia merita giustizia. 

2.11.23

"Le amiche che volevi" di G. Hendricks e S. Pekkanen

 

Thriller psicologico che si legge con piacere. La storia comincia con la protagonista che è, suo malgrado, testimone di un suicidio. Quel fatto la segnerà nel profondo fin quando incontrerà le amiche della suicida. Ben presto però si accorgerà che le sue nuove splendide amiche nascondono un oscuro segreto. 

Romanzo ben strutturato in cui ogni personaggio è caratterizzato con cura e nulla è lasciato al caso. Il finale però mi è parso molto prevedibile. Ne consiglio comunque la lettura.

25.7.23

Impressioni sul film "Barbie"

(Attenzione spoiler)

"Barbie" è il film del momento ed è super acclamato, recensito e osannato come se fosse un capolavoro... Beh insomma! Devo essere sincera? Non mi è piaciuto. Punto. Ovviamente dai trailer mi aspettavo, come al solito, qualcosa di più e invece questo film sembra la parodia (fatta male) di un film sulla bambola Barbie e non qualcosa di eclatante, super femminista con una critica spietata contro il patriarcato e specchio della nostra società ecc... (non ricordo più le panzane che ho letto a riguardo). Devo dire che il film è carino se visto nell'ottica di una commedia/parodia con delle scenette che fanno ridere e con una storia banale che, appunto, non mi è piaciuta. Il personaggio di Ken è quello più riuscito ma lo avrei voluto più cattivello magari con una svolta più dark invece tutto si risolve con una stretta di mano e baci e abbracci. Mi sarei poi risparmiata il monologo femminista dell'attrice latina, che impersona l'amica umana di Barbie, e soprattutto il dialogo finale tra la bamboletta e la sua ideatrice: le solite frasi del "vai e trova te stessa" e roba simile. Per non parlare del finale di una stupidità imbarazzante: cioè la bambola vuole diventare umana, trovare se stessa e il suo posto nel mondo e io, ovviamente, penso "andrà a iscriversi all'università perché vuole cambiare "il mondo" o lavorerà come SEO per la mattel o cose "normali" e invece... vuole la vagina... Sipario!

ps: la migliore Barbie in assoluto è la Barbie stramba e niente, un film su di lei e sulle sue "avventure" lo avrei guardato stra volentieri.



QUI  un articolo di chi la pensa come me. (meno male... Non sono l'unica voce fuori dal coro). 


13.7.23

ATTENZIONE AI SITI TRUFFA!

 A Marzo ho acquistato dei vestiti a poco prezzo dal sito DAIPORT.COM e non sono mai arrivati. Alle mie email in cui chiedevo spiegazioni del ritardo mi hanno risposto con scuse ridicole come problemi alla dogana o al loro sito, rassicurandomi che il pacco era stato spedito... SULLA LUNA A QUANTO PARE! Ovviamente non arriverà mai e in definitiva mi hanno fregato meno di 30€. (Inutile fare denuncia per così poco.)

Sconsiglio caldamente questo sito (e altri) con queste caratteristiche:

- promo super scontate (e oggetti a un prezzo ridicolo)

- nessuna recensione cliente 

- sito straniero con pessimo servizio clienti 

Segnalate alla polizia postale se siete stati truffati!






26.6.23

"La casa di Roma" di Pierluigi Battista

Romanzo epistolare che narra le vicende di una famiglia romana. La storia si sviluppa con i resoconti familiari della madre e dello zio del protagonista che vuole scrivere un romanzo sulla sua famiglia. Per quanto sia interessante questo tipo di narrazione ho trovato il testo poco avvincente. Mi aspettavo vicende scabrose magari con qualche colpo di scena invece è un'analisi storica con il dualismo "comunismo vs fascismo" onnipresente. In definitiva un buon romanzo con ottime premesse che, a libro concluso, rimangono purtroppo tali. 
 

15.5.23

"Il sogno della crisalide" di Vanessa Montfort

 Romanzo abbandonato dopo 85 pagine (di un libro di 560). Motivo? Storia trita e ritrita di una ex suora e del suo amore impossibile (probabilmente lesbo visti i tempi "gender fluid"); infarcita di scemenze che mirano a ridicolizzare il cattolicesimo come di un'accozzaglia di" riti inutili" (citazione dal testo). Riporto di seguito uno stralcio dei vaneggiamenti che l'autrice mette in bocca alla sua protagonista ex suora: 

"[...] tu non credi, ad esempio, che quando ci innamoriamo ci sia una 'transustanziazione della materia'? [...] quando quell'amore è contenuto in un corpo fisico ci degustiamo a vicenda... Non è forse questo il sesso?".

Ti rispondo, cara scrittrice, con un netto NO!

Ho decisamente l'impressione che l'autrice non abbia idea di quello di cui sta scrivendo altrimenti non si spiega questo mischiare senza rispetto dogmi di fede con concetti astratti come amore e sesso. Mi domando, inoltre, se l'autrice avrà mai il coraggio di scrivere e ridicolizzare allo stesso modo ebrei, musulmani e qualsivoglia altra religione...

4.5.23

"L'isola dei battiti del cuore" di Laura Imai Messina

Un romanzo delicato che narra dell'amicizia tra un bambino e un illustratore di libri per bambini. Premetto che l'isola del titolo esiste ed è, nel libro, l'ultima tappa del percorso di guarigione dal lutto che il protagonista porta dentro di sé e che si dipana tra le righe della storia. Un protagonista che non si piange addosso ma che cerca di continuare la sua vita nonostante la sua sofferenza (che rifiuta) e, poi, con il bambino, ricomincia a vivere trovando anche la voglia di innamorarsi di una giovane donna. La cultura giapponese è una parte fondamentale del libro e si percepisce l'amore dell'autrice per il Giappone e la volontà di farlo conoscere nei particolari (anche nella scrittura dei caratteristici ideogrammi). Un libro quindi interessante e non banale. 


 

9.3.23

"Piano nobile" di Simonetta Agnello Hornby

 

Libro che racconta, in ogni capitolo, le storie di alcuni personaggi della famiglia palermitana dei Sorci. Partendo dal primo capitolo è il turno del capo famiglia ormai moribondo che si racconta e ricorda... Una noia pazzesca! Gli altri capitoli, e quindi le altre storie, sono altrettanto soporiferi a eccezione dei due "outsider" ovvero dei due personaggi nati da relazioni adulterine. Il primo figlio illegittimo del capo famiglia, l'altro nato dalla relazione (non tanto segreta) tra l'erede Sorci e sua cognata. Entrambi questi personaggi hanno un passato complesso e sono motivati da sentimenti di rivalsa sociale. Ecco, se l'autrice si fosse focalizzata solo su questi due racconti il libro ne avrebbe giovato molto. Purtroppo rimane un insieme di storie che, tralasciando le due eccezioni sopra citate, non mi ha trasmesso alcunché. Peccato. 

5.1.23

"L'Evangelo come mi è stato rivelato" di Maria Valtorta

 

Opera corposa composta da ben dieci libri di quasi 500 pagine ciascuno in cui sono trascritte le visioni di Maria Valtorta riguardo tutta la vita di Gesù (dall'Annunciazione alla Risurrezione). Il testo ripercorre fedelmente le tappe e le vicende trascritte nei quattro Vangeli e, oltre a questo, vi sono spesso, dopo ogni scena narrata, l'approfondimento e la spiegazione dei fatti da parte di Gesù stesso. Un testo molto interessante e da meditare, soprattutto per chi è cristiano, ed un ottimo spunto di riflessione per chi non crede e vuole conoscere la vita di Gesù e il suo messaggio d'Amore. Da leggere.