Questo blog è come un diario dove troverai le mie personali recensioni sui romanzi che ho letto e le opinioni sul mondo editoriale. Niente sdolcinature ma solo critiche costruttive, come è giusto che sia ;)

23.6.21

"Il segreto della bambina sulla scogliera" di Lucinda Riley

 

Un romanzo semplice ma non banale. Una storia che intreccia le vite di vari personaggi, in diversi periodi storici, legati a due famiglie che abitano sulla costa irlandese. La bambina del titolo è il filo conduttore del racconto, con alcune sue riflessioni personali sulle vicende narrate che ho trovato simpatiche. In definitiva una piacevole lettura dal finale non troppo scontato.

Ps: avevo inoltre iniziato la saga delle sette sorelle, sempre di questa autrice (purtroppo deceduta poco tempo fa) ma non mi aveva preso. Decisamente ogni romanzo è a sé. 




-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

LEGGI I MIEI ROMANZI QUI!


SHIEN -> romanzo di formazione ambientato in un'isola indonesiana in cui tutto può accadere.


ANNO LUNARE 3487 -> romanzo di fantascienza ambientato sulla Luna in un lontano futuro.


12.6.21

"Non ti muovere" di Margaret Mazzantini

 

Premetto che mi aspettavo un libro sulle riflessioni di un padre che perde sua figlia, sullo stesso stile di "Paula" della Allende e "Lettera a un bambino mai nato" della Fallaci (che consiglio!). Invece, purtroppo, il fulcro del libro è la storia d'amore tra il protagonista, il padre della ragazza in coma, e la sua amante; relegando così a pochi sporadici aneddoti il rapporto padre-figlia che dovrebbe essere il collante di tutto il romanzo. La narrazione è praticamente un monologo interiore dell'uomo che confessa alla figlia le sue colpe... Un piangersi addosso che mi ha ricordato i romanzi Pierrot che ho letto tempo fa. Inoltre la storia d'amore, iniziata male e finita ancora peggio, mi ha lasciato al quanto perplessa. Innanzitutto come si fa a innamorarsi del proprio stupratore? E ancora: come può una credente ricorrere all'aborto come unica "via d'uscita"? Temi importanti che in questo romanzo vengono solo citati come causa e conseguenza di un amore malato. Inutile dire che ho trovato il protagonista odioso e la sua "sofferenza" meritata. 





1.6.21

"La casa sull'argine" di Daniela Raimondi

 

Romanzo che narra le vicende di una famiglia a partire dall'800 fino ad arrivare ai giorni nostri. La storia d'Italia si intreccia così a quella della famiglia ma i troppi personaggi e le molte vicende e storie parallele narrate, rendono questo libro pesante e a tratti noioso. Non essendoci un protagonista assoluto mi sono persa più volte nella narrazione di personaggi che dopo pochi capitoli scompaiono dalla storia. L'unica figura che mi è rimasta impressa è la capostipite della famiglia: una zingara eccentrica che profetizza una sciagura che si abbatterà sui propri discendenti. In definitiva un libro che non mi ha "preso" e che ho finito con un sospiro di sollievo. Peccato perché le premesse erano molto buone.